Pensa di nuovo a quale sarebbe la visione più alta di te stesso.
Mentre immagini la più alta visione di te stesso, fermati e chiediti:
“Le parole che sto usando sono allineate alla visione più alta che ho di me?”.
Se la risposta è no, cambia il modo in cui ti stai esprimendo. Dire cose tipo “Non sono mai stato capace di farlo bene” avrà solo l’effetto di perpetuare il fatto di non essere mai stato capace di farlo bene.
Dire: “Non sono bravo in matematica” non ti farà diventare più bravo. Continuare a dire: “Il cibo va a finire dritto sulle mie cosce” farà sì che il risultato di mangiare sarà avere cosce grasse.
“Prendo sempre il raffreddore in questo periodo dell’anno” è la via più sicura che conosca per prendersi il raffreddore.
Quello che dici programma ciò che accade.
Le tue parole attraggono sia la vita che vuoi sia quella che non vuoi.
Quando ero nel business delle telecomunicazioni, ero arrivato al punto che odiavo andare al lavoro. Avevo
la “Depressione da Domenica Sera”. Ogni domenica sera semplicemente avevo delle sensazioni spiacevoli sapendo
che la mattina dopo avrei dovuto alzarmi per andare in ufficio e fare qualcosa che non mi sarebbe piaciuto fare. Un
giorno dissi a mia moglie, “Darei qualsiasi cosa per non doverlo più fare”.
L’Universo mi ascoltò e iniziai ad attirare quel risultato nella mia vita. Il problema è che l’Universo non mi sentì molto chiaramente. Pensò che avessi detto che avrei dato ogni cosa per non doverlo più fare. E così ecco cosa finì per accadere. Andò a finire che diedi ogni cosa che avevo, e non dovetti più andare a lavorare in quel posto.
Persi tutto: il mio lavoro, la mia compagnia, i miei soldi, la
mia auto, ogni cosa.
Stai attendo a cosa dici. Accade.
Invece di dire quello che non vuoi che succeda, inizia oggi stesso a proclamare quello che vuoi che accada.
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